documentazione

Provenienza

Consultando l’Archivio Notarile Distrettuale di Terni leggiamo che Colleluna fu venduta da S.E. Monsignor Bartolomeo Santo Quadri, vescovo di Terni e Narni, al sig. Giuseppe Tomassetti il 22 ottobre 1976, con atto redatto dal notaio Carlo Moretti.

1976

Bene culturale

Il Nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Terni per questa area prevede la zona FD per attrezzature turistiche, alberghiere, extra alberghiere e per pubblici servizi – FD1(36) art. 87.

Le attuali previsioni del piano, come spesso avviene, potranno variare in funzione del futuro utilizzo dell’area grazie a specifici accordi pubblico/privato. Questo dipenderà molto dall’idea progettuale e dalle capacità dell’investitore di sapersi relazionare con la Pubblica Amministrazione.

1989

certificato-destinazione-urbanistica-colleuna-terni

Urbanistica

Il Nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Terni per questa area prevede la zona FD per attrezzature turistiche, alberghiere, extra alberghiere e per pubblici servizi – FD1(36) art. 87.

Le attuali previsioni del piano, come spesso avviene, potranno variare in funzione del futuro utilizzo dell’area grazie a specifici accordi pubblico/privato. Questo dipenderà molto dall’idea progettuale e dalle capacità dell’investitore di sapersi relazionare con la Pubblica Amministrazione.

1989

certificato-destinazione-urbanistica-colleuna-terni

Autorizzazioni edilizie

Il complesso edilizio è stato edificato nel Comune di Terni negli anni ‘65/’66. Successivamente alla costruzione del fabbricato principale, destinato ad attività ricettiva (ristorante e pizzeria), attività ricreativa (discoteca) ed in parte a residenza, sono state eseguite opere abusive per cui è stata rilasciata la concessione in sanatoria n. 47689/86 del 26/07/2000, per le opere ultimate nell’anno 1983; mentre per quelle ultimate entro l’anno 1993 è stata richiesta un’altra concessione in sanatoria in data 31/03/1995 ai sensi della Legge 724-art. 39 del 23/12/1994, protocollata dal Comune di Terni con n. 18367 del 01/04/1995 n. pratica 1480.

1985

1994

1996

Catasto

Gli immobili in questione sono distinti al Catasto dei Fabbricati del Comune di Terni al foglio di mappa 65, particella 98, sub 3 (quanto all’appartamento), categoria A/4, vani 4, rendita € 128,08, e sub 4 (quanto a ristorante e discoteca), categoria D/2, rendita € 7.375,00; al Catasto dei Terreni al foglio 65, particella 200, della superficie di 14.750 m² , e al foglio 67, particella 181, della superficie di 13.770 m². A questi terreni va aggiunta la superficie della corte, che inclusa l’area di sedime dei fabbricati è pari a 5.780 m².

1988

2001

2010

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